VIVERE LA MONTAGNA, NEL RISPETTO DELLA NATURA
La gestione del territorio passa dall’agricoltura: il mantenimento dei prati e dei pascoli è considerato un valore non solo per l’azienda, ma ha lo scopo di preservare la bellezza del territorio, particolarmente importante per la vita in montagna, e per il turismo.
Il rispetto per l’ambiente passa da precise scelte agronomiche. La gestione dei reflui in primis, i quali vengono valorizzati attraverso un processo di separazione dei solidi dai liquidi e da un successivo stoccaggio per lunghi mesi. Si ottiene così un ottimo concime naturale, utilizzato per fertilizzare il terreno.
Non effettuiamo lavorazioni del terreno, evitando così l’uso di concimi e prodotti fitosanitari, ed evitando l’impoverimento del suolo.
La biodiversità dei prati polifiti naturali non è solo preservata per il bene dell’ambiente ma è considerata la grande ricchezza di questa azienda.

Biologico? Per noi è sempre stato così
Dal 2022 i nostri prati e pascoli sono certificati biologici, nella nostra realtà niente è cambiato da prima di questa data, visto che la conduzione è sempre stata senza uso di fertilizzanti chimici, senza pesticidi, senza lavorazioni pesanti dei terreni e senza confinanti che ne fanno uso; ma da allora il bollino “biologico” è divenuto ufficiale. Facile per una valle di montagna isolata come Formazza esserlo, ma non è scontato.
Per cui possiamo dire che anche l’erba e il fieno che viene mangiato dai nostri animali è bio.
Gestiamo quasi 100 ettari tra prati stabili e pascoli, circondati dai boschi e su terreni spesso molto scomodi, ma che ci consentono di essere autonomi per l’apporto di foraggio, almeno nelle annate medio/buone. Il rapporto ettari/numero di capi allevati è inoltre molto basso, ciò ci consente di avere un carico di azoto per ettaro limitato.
SOSTENIBILI PER SCELTA, NATURALMENTE!
Alla base della nostra filosofia c’è un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, del territorio e del benessere animale. La nostra conduzione aziendale, caratterizzata da ampie superfici a prato e pascolo e da un basso numero di capi per ettaro, contribuisce a un impatto ambientale equilibrato. Studi recenti dimostrano che il nostro modello di allevamento assorbe più CO₂ di quanta ne emetta, smentendo il pregiudizio secondo cui la zootecnia è sempre dannosa per il clima. Per noi, sostenibilità significa produrre nel rispetto delle risorse naturali, garantendo un futuro a chi verrà dopo.


PRESIDIO SLOW FOOD: CUSTODIRE IL TERRITORIO, PRESERVARE IL FUTURO
Dal 2024 siamo entrati a far parte di un nuovo Presidio Slow Food, quello dei “Custodi dei prati stabili e dei pascoli.” I presidi tutelano solitamente un prodotto, un eccellenza, una rarità, ma in questo caso tutelano un progetto. Vogliamo tutelare un territorio, la sua biodiversità, la cultura e il paesaggio, insomma il duro lavoro di mantenere un prato lo facciamo non solo per immagazzinare il fieno, ma crediamo fortemente nel valore di questo gesto.
Parliamo di sapori autentici!
Contattaci, saremo felici di raccontarti i nostri prodotti!